IL GRANDE RACKET

IL GRANDE RACKET

Regia di

Enzo Castellari

Anno

1976

Genere

Poliziesco

Categoria

Cinema


sinossi

Uno dei film di Castellari più amati dai fan di tutto il mondo, Tarantino in testa

Un poliziesco scolpito nella roccia, tra gli esponenti più genuini del grande cinema di genere italiano degli anni ’70

Considerato uno dei film migliori di Enzo G. Castellari, regista di culto per Tarantino e tanti altri estimatori del cinema di genere italiano sparsi per il mondo. Combinando i metodi spicci dell’ispettore Callaghan e la crociata personale del Giustiziere della notte, Il grande racket è un poliziesco d’azione tosto e incalzante dalla prima all’ultima sequenza. Scolpito nella roccia, come molte delle brutte e impagabili facce che si affacciano nel film. Il cinema di genere degli anni ’70 trova qui uno degli esponenti più genuini.

Il Maresciallo della Polizia Nicola Palmieri cerca di sgominare l’organizzazione dedita al racket guidata da Rudy il Marsigliese, ma i suoi modi considerati dai superiore troppo violenti gli causano la perdita del caso. Ma Palmieri insiste, e tende un’imboscata ai vertici della mafia riuniti in assemblea, scoprendo le collusioni tra potere legale e illegale.

Uno dei film di Castellari più amati dai fan di tutto il mondo, Tarantino in testa

Un poliziesco scolpito nella roccia, tra gli esponenti più genuini del grande cinema di genere italiano degli anni ’70

Considerato uno dei film migliori di Enzo G. Castellari, regista di culto per Tarantino e tanti altri estimatori del cinema di genere italiano sparsi per il mondo. Combinando i metodi spicci dell’ispettore Callaghan e la crociata personale del Giustiziere della notte, Il grande racket è un poliziesco d’azione tosto e incalzante dalla prima all’ultima sequenza. Scolpito nella roccia, come molte delle brutte e impagabili facce che si affacciano nel film. Il cinema di genere degli anni ’70 trova qui uno degli esponenti più genuini.

Il Maresciallo della Polizia Nicola Palmieri cerca di sgominare l’organizzazione dedita al racket guidata da Rudy il Marsigliese, ma i suoi modi considerati dai superiore troppo violenti gli causano la perdita del caso. Ma Palmieri insiste, e tende un’imboscata ai vertici della mafia riuniti in assemblea, scoprendo le collusioni tra potere legale e illegale.


IL GRANDE RACKET