I demoni di Lamberto Bava (con la preziosa collaborazione di Dario Argento) ritornano cavalcando il grande successo internazionale del primo capitolo. L’orrore stavolta esce dal tubo catodico, tenendo fede a una propensione, già sviluppata nel film precedente, di cospargere l’orrore di citazioni cinefile e di pugnalate alle spalle della società dello spettacolo. Col suo splatter gustoso (per chi ama il genere, s’intende), la sottesa ironia e la ferma volontà di esagerare, un posto di rilievo tra i cultori dell’horror se l’è abbondantemente conquistato.
La giovane Sally sta guardando un horror in tv, quando i demoni saltano fuori dallo schermo e la infettano. Alla festicciola per il suo compleanno, Sally si tramuta in mostro sanguinario che riduce a suoi consimili gli invitati. Un black-out nel palazzo peggiora la situazione della varia umanità di inquilini che dovrà lottare per sottrarsi alle grinfie degli appestati.