Una gemma del cinema erotico internazionale
Laura Antonelli e Monica Guerritore gareggiano in sensualità, guidate da un maestro di raffinatezza cinematografica
Con la squisita raffinatezza che lo contraddistingue, Mauro Bolognini porta sullo schermo una commedia cinquecentesca scritta da mano rimasta ignota, scoperta poco meno di un secolo fa nella Biblioteca Marciana di Venezia. Il regista si appropria del testo originario per incantarci i sensi, ricostruendo con colta eleganza le atmosfere carnevalesche della città lagunare. Ma a rifulgere è soprattutto la bellezza delle due interpreti femminili: Laura Antonelli e Monica Guerritore, la “signora matura” e la giovinetta, scolpite dalla magistrale fotografia di Beppe Lanci, rendono il film una gemma del cinema erotico internazionale. Un’opera felicemente licenziosa, che non ha alcun bisogno di cedere alla volgarità. Firma le musiche Ennio Morricone.
Nella Venezia del Cinquecento, durante il carnevale, una vedova e una giovane sposa dell’alta società si contendono i favori di un bel forestiero.
Una gemma del cinema erotico internazionale
Laura Antonelli e Monica Guerritore gareggiano in sensualità, guidate da un maestro di raffinatezza cinematografica
Con la squisita raffinatezza che lo contraddistingue, Mauro Bolognini porta sullo schermo una commedia cinquecentesca scritta da mano rimasta ignota, scoperta poco meno di un secolo fa nella Biblioteca Marciana di Venezia. Il regista si appropria del testo originario per incantarci i sensi, ricostruendo con colta eleganza le atmosfere carnevalesche della città lagunare. Ma a rifulgere è soprattutto la bellezza delle due interpreti femminili: Laura Antonelli e Monica Guerritore, la “signora matura” e la giovinetta, scolpite dalla magistrale fotografia di Beppe Lanci, rendono il film una gemma del cinema erotico internazionale. Un’opera felicemente licenziosa, che non ha alcun bisogno di cedere alla volgarità. Firma le musiche Ennio Morricone.
Nella Venezia del Cinquecento, durante il carnevale, una vedova e una giovane sposa dell’alta società si contendono i favori di un bel forestiero.
