Un poliziesco nero ed avvincente dal regista che ha ispirato Bastardi senza gloria di Tarantino
Il miglior cinema di genere italiani degli anni ‘70 abita qui
In parte un film nerissimo, che si getta nei bassifondi della droga senza alcuna intenzione di indorare la pillola. In parte un poliziesco capace di scatenarsi in un tripudio di inseguimenti e sparatorie che tolgono il fiato. Fino all’apoteosi finale, con grande regolamento di colpi. Enzo G. Castellari, l’uomo che ha ispirato a Quentin Tarantino Bastardi senza gloria, si conferma abilissimo tessitore di trame avvincenti. Se cercate il miglior cinema di genere italiano degli anni ‘70, lo avete trovato. Il carisma di Fabio Testi e David Hemmings, più le musiche dei Goblin, fanno il resto.
Un agente si finge spacciatore per infiltrarsi nel giro dello spaccio di eroina che infesta Roma. Dovrà cavarsela da solo.