Quarto e ultimo capitolo della mitica saga dell’ispettore Piedone, il personaggio di Bud Spencer che ha incantato e divertito il mondo intero
Pugni contro scimitarre, tra sfingi, piramidi, deserti e mercati brulicanti
Con questo quarto capitolo, si chiude la trionfale saga dell’ispettore Piedone, sempre in prima linea quando si tratta di raddrizzare i torti, menare poderosi manrovesci e dimostrare una bontà d’animo innata sotto la ruvida scorza. Stavolta ci porta nelle affascinanti location egiziane, tra moschee, mercati brulicanti e distese desertiche, mettendo a confronto la sua stazza imponente con le piramidi e la Sfinge. I suoi pugni leggendari devono vedersela ora con mani armate di scimitarre. Col suo fisico ingombrante, dovrà soprattutto faticare a tener testa a un nano abilissimo col pugnale. Una menzione d’obbligo per Lepoldo Trieste, nei panni di un professore che deve molto ad Albert Einstein.
Il commissario Rizzo, noto ai più come Piedone, si trova stavolta invischiato in un intrigo spionistico internazionale. Coi suoi collaboratori e il piccolo Boso si reca in Egitto, sulle tracce di un professore che ha fatto una scoperta in grada di rivoluzionare il mercato petrolifero. Trama nell’ombra un folle che ambisce all’onnipotenza.
sinossi
Quarto e ultimo capitolo della mitica saga dell’ispettore Piedone, il personaggio di Bud Spencer che ha incantato e divertito il mondo intero
Pugni contro scimitarre, tra sfingi, piramidi, deserti e mercati brulicanti
Con questo quarto capitolo, si chiude la trionfale saga dell’ispettore Piedone, sempre in prima linea quando si tratta di raddrizzare i torti, menare poderosi manrovesci e dimostrare una bontà d’animo innata sotto la ruvida scorza. Stavolta ci porta nelle affascinanti location egiziane, tra moschee, mercati brulicanti e distese desertiche, mettendo a confronto la sua stazza imponente con le piramidi e la Sfinge. I suoi pugni leggendari devono vedersela ora con mani armate di scimitarre. Col suo fisico ingombrante, dovrà soprattutto faticare a tener testa a un nano abilissimo col pugnale. Una menzione d’obbligo per Lepoldo Trieste, nei panni di un professore che deve molto ad Albert Einstein.
Il commissario Rizzo, noto ai più come Piedone, si trova stavolta invischiato in un intrigo spionistico internazionale. Coi suoi collaboratori e il piccolo Boso si reca in Egitto, sulle tracce di un professore che ha fatto una scoperta in grada di rivoluzionare il mercato petrolifero. Trama nell’ombra un folle che ambisce all’onnipotenza.