Un soggetto dei fratelli Vanzina per uno dei film-emblema della commedia italiana degli anni ’80
Jerry Calà alle prese con le bionde più desiderate del momento
Lo spirito più subdolo delle commedia italiana degli anni ’80 abita qui. Jerry Calà ne è uno degli interpreti più intrepidi e inafferrabili. Senza batter ciglio, si erge a sex symbol per le bionde che in quegli anni erano maggiormente sinonimo di bellezza al cinema e in tv. Con sprezzo di qualsiasi verosimiglianza. Si butta in un pasticcio erotico e sentimentale costellato di battute e (orgogliosamente) battutacce, coprendosi le spalle con un manipolo di comprimari di gran mestiere (da Claudio Bisio a Guido Nicheli). Il suo fascino è malefico. Qualcuno gli attribuisce poteri ipnotici. Il soggetto è dei Vanzina. Come dire: niente nasce a caso.
Mancano 24 ore al matrimonio tra Jerry e Susy. Lui si perde nei ricordi delle passate avventure amorose. Gli amici, per l’addio al celibato, pensano bene di offrirgli un’amante che gli allieti l’ultima notte da scapolo. Pessima idea. Arriverà comunque il fatidico “sì”?