LA BATTAGLIA DEI MODS

LA BATTAGLIA DEI MODS

Regia di

Francesco Montemurro

Anno

1966

Genere

Drammatico, Musicale

Categoria

Cinema


sinossi

L’universo dei musicarelli italiani è in larga misura una faccenda da bravi ragazzi del Belpaese. La battaglia dei Mods inserisce una vena più internazionalista e un piglio più aggressivo. L’occasione la fornisce Ricky Shayne, che l’anno prima aveva portato la british invasion in terra italica col brano “Uno dei Mods”, scalando le classifiche. La canzone rievocava scontri di bande giovanili, quella rivalità tra Mods e Rockers che dalla prospettiva italiana doveva sembrare alquanto esotica. Il film si apre con lo stesso spunto, per seguire il divetto beat dall’aria imbronciata e l’animo ribelle abbandonare l’Inghilterra per scendere fino a Roma, passando per Genova. In un divertente intreccio di nuovi atteggiamenti e consuetudini più tradizionali, ci scappa naturalmente l’amore e ci si dimena cantando. “Violenza, sesso, ritmi, chitarre, Shake, Yé Yé in un film scatenato e ribelle”, prometteva il flano pubblicitario. Un po’ esagerava, comunque rendeva bene l’idea.

Dopo aver preso parte a uno scontro tra bande rivale, un chitarrista di Liverpool è costretto a dileguarsi. Sceglie di dirigersi verso Sud, per ritrovare il padre e ristabilire con lui un rapporto su nuove basi. Peccato che l’amante del genitore metta gli occhi su di lui….

L’universo dei musicarelli italiani è in larga misura una faccenda da bravi ragazzi del Belpaese. La battaglia dei Mods inserisce una vena più internazionalista e un piglio più aggressivo. L’occasione la fornisce Ricky Shayne, che l’anno prima aveva portato la british invasion in terra italica col brano “Uno dei Mods”, scalando le classifiche. La canzone rievocava scontri di bande giovanili, quella rivalità tra Mods e Rockers che dalla prospettiva italiana doveva sembrare alquanto esotica. Il film si apre con lo stesso spunto, per seguire il divetto beat dall’aria imbronciata e l’animo ribelle abbandonare l’Inghilterra per scendere fino a Roma, passando per Genova. In un divertente intreccio di nuovi atteggiamenti e consuetudini più tradizionali, ci scappa naturalmente l’amore e ci si dimena cantando. “Violenza, sesso, ritmi, chitarre, Shake, Yé Yé in un film scatenato e ribelle”, prometteva il flano pubblicitario. Un po’ esagerava, comunque rendeva bene l’idea.

Dopo aver preso parte a uno scontro tra bande rivale, un chitarrista di Liverpool è costretto a dileguarsi. Sceglie di dirigersi verso Sud, per ritrovare il padre e ristabilire con lui un rapporto su nuove basi. Peccato che l’amante del genitore metta gli occhi su di lui….


LA BATTAGLIA DEI MODS