LA SEGRETARIA PRIVATA DI MIO PADRE

LA SEGRETARIA PRIVATA DI MIO PADRE

Regia di

Mariano Laurenti

Anno

1976

Genere

Commedia erotica

Categoria

Cinema


sinossi

Una pimpante pochade erotica, la prima volta nella commedia sexy per Maria Rosaria Omaggio

Il brio di Mariano Laurenti e la sorniona simpatia di Renzo Montagnani sono anche stavolta una garanzia

Industriali costantemente allupati, mogli gelose, segretarie particolari da tenere accuratamente nascoste… Gli ingredienti della classica pochade ci sono tutti, e Mariano Laurenti è, come spesso gli capita, abile nel condire la ricetta di gag ed erotismo, con un ritmo ben sostenuto. Accanto alla tipica bellezza venuta dal Nord (Anita Strindberg), compare per la prima volta in questo genere di film Maria Rosaria Omaggio, già valletta televisiva giocoforza assai più vestita. Renzo Montagnani nel ruolo del commendatore sempre a caccia di giovani figliole è il solito capolavoro di simpatia isterica, sgusciante e orgogliosamente immorale.

Il commendatore Armando Porziani dirige una fiorente industria chimica e vive in una bella villa sul Lago di Como. La moglie Ersilia conosce bene le tendenze farfallone del consorte, e si assicura che sul lavoro sia circondato solo da donne di scarsa avvenenza. Ma il Porziani nasconde una segretaria particolare, svedese e mozzafiato. E all’orizzonte si profila una nuova bellezza, stavolta bruna…

Una pimpante pochade erotica, la prima volta nella commedia sexy per Maria Rosaria Omaggio

Il brio di Mariano Laurenti e la sorniona simpatia di Renzo Montagnani sono anche stavolta una garanzia

Industriali costantemente allupati, mogli gelose, segretarie particolari da tenere accuratamente nascoste… Gli ingredienti della classica pochade ci sono tutti, e Mariano Laurenti è, come spesso gli capita, abile nel condire la ricetta di gag ed erotismo, con un ritmo ben sostenuto. Accanto alla tipica bellezza venuta dal Nord (Anita Strindberg), compare per la prima volta in questo genere di film Maria Rosaria Omaggio, già valletta televisiva giocoforza assai più vestita. Renzo Montagnani nel ruolo del commendatore sempre a caccia di giovani figliole è il solito capolavoro di simpatia isterica, sgusciante e orgogliosamente immorale.

Il commendatore Armando Porziani dirige una fiorente industria chimica e vive in una bella villa sul Lago di Como. La moglie Ersilia conosce bene le tendenze farfallone del consorte, e si assicura che sul lavoro sia circondato solo da donne di scarsa avvenenza. Ma il Porziani nasconde una segretaria particolare, svedese e mozzafiato. E all’orizzonte si profila una nuova bellezza, stavolta bruna…


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