L’UOMO DELLA STRADA FA GIUSTIZIA

L’UOMO DELLA STRADA FA GIUSTIZIA

Regia di

Umberto Lenzi

Anno

1975

Genere

Poliziesco

Categoria

Cinema


sinossi

Uno dei migliori polizieschi italiani del filone giustizieri

Umberto Lenzi ed Henry Silva, il regista e l’attore che hanno plasmato il genere, in un film serratissimo e avvincente dalla prima all’ultima inquadratura

Il glaciale Henry Silva, già icona dello sbirro hard-boiled all’italiana, veste stavolta i panni del comune cittadino in cerca di spietata vendetta contro il crimine. Lo dirige il maestro del poliziottesco, e il risultato è un’altra tappa obbligata per gli appassionati. Così lo descrivono Antonio Bruschini e Antonio Tentori, tra i più autorevoli conoscitori del genere: “Avvincente, violento ed estremamente teso dall’inizio alla fine, il film è uno dei migliori polizieschi italiani del filone giustizieri. Un film cupo e serratissimo, con un plot intrigante che unisce le tematiche del poliziesco a certi spunti di carattere giallo-thriller”.

Durante una rapina a Milano, una pallottola vagante uccide una bambina. Gli indizi sono a zero, se si esclude un tatuaggio a forma di scorpione sul corpo di uno dei malviventi. La polizia non cava un ragno dal buco. Il padre della vittima, straziato, decide di fare di testa sua per scovare i criminali e portare a termine la sua vendetta.

Uno dei migliori polizieschi italiani del filone giustizieri

Umberto Lenzi ed Henry Silva, il regista e l’attore che hanno plasmato il genere, in un film serratissimo e avvincente dalla prima all’ultima inquadratura

Il glaciale Henry Silva, già icona dello sbirro hard-boiled all’italiana, veste stavolta i panni del comune cittadino in cerca di spietata vendetta contro il crimine. Lo dirige il maestro del poliziottesco, e il risultato è un’altra tappa obbligata per gli appassionati. Così lo descrivono Antonio Bruschini e Antonio Tentori, tra i più autorevoli conoscitori del genere: “Avvincente, violento ed estremamente teso dall’inizio alla fine, il film è uno dei migliori polizieschi italiani del filone giustizieri. Un film cupo e serratissimo, con un plot intrigante che unisce le tematiche del poliziesco a certi spunti di carattere giallo-thriller”.

Durante una rapina a Milano, una pallottola vagante uccide una bambina. Gli indizi sono a zero, se si esclude un tatuaggio a forma di scorpione sul corpo di uno dei malviventi. La polizia non cava un ragno dal buco. Il padre della vittima, straziato, decide di fare di testa sua per scovare i criminali e portare a termine la sua vendetta.


L’UOMO DELLA STRADA FA GIUSTIZIA