MI VEDRAI TORNARE

MI VEDRAI TORNARE

Regia di

Ettore Fizzarotti

Anno

1963

Genere

Musicale

Categoria

Cinema


sinossi

Il marinaio Gianni Morandi porta all’amore un tocco di esotismo dagli occhi a mandorla

Lui canta i suoi grandi successi, il pubblico non si stanca di ascoltarli

Al quarto musicarello che lo vede protagonista assoluto, Gianni Morandi veste, ancora una volta, la divisa militare, anche se, in questo caso, è quella da marinaio. Come si addice a un bravo uomo di mare, la tribolazione sentimentale, d’obbligo nel genere, si tinge qui di un tocco di esotismo, con un velato omaggio alla pucciniana Madama Butterfly. La sua dolce metà per l’occasione è Elisabetta Wu, bellezza dagli occhi a mandorla che qui esordisce sul grande schermo (al cinema non avrà una carriera prodigiosa, ma si farà notare nelle foto sexy). Nel solco della tradizione del musicarello, il cantante e la sua innamorata sono accompagnati da spalleggiatori chiamati a stemperare le tensioni nel riso, di tanto in tanto. Menzione d’onore, nello specifico, all’inossidabile accoppiata Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. C’è anche una giovanissima Loretta Goggi, ma per tutto il film gorgheggia solo Morandi. Tra le tante canzoni, qui ci limitiamo a citare il brano che dà il titolo al film e il grande successo del momento “La fisarmonica”.

Un cadetto della marina militare si innamora di una principessa giapponese. Ma il padre della ragazza ha già segnato il suo destino: dovrà per forza sposare un nobile del suo stesso paese. Qui si rischia l’harakiri.

Il marinaio Gianni Morandi porta all’amore un tocco di esotismo dagli occhi a mandorla

Lui canta i suoi grandi successi, il pubblico non si stanca di ascoltarli

Al quarto musicarello che lo vede protagonista assoluto, Gianni Morandi veste, ancora una volta, la divisa militare, anche se, in questo caso, è quella da marinaio. Come si addice a un bravo uomo di mare, la tribolazione sentimentale, d’obbligo nel genere, si tinge qui di un tocco di esotismo, con un velato omaggio alla pucciniana Madama Butterfly. La sua dolce metà per l’occasione è Elisabetta Wu, bellezza dagli occhi a mandorla che qui esordisce sul grande schermo (al cinema non avrà una carriera prodigiosa, ma si farà notare nelle foto sexy). Nel solco della tradizione del musicarello, il cantante e la sua innamorata sono accompagnati da spalleggiatori chiamati a stemperare le tensioni nel riso, di tanto in tanto. Menzione d’onore, nello specifico, all’inossidabile accoppiata Raimondo Vianello e Sandra Mondaini. C’è anche una giovanissima Loretta Goggi, ma per tutto il film gorgheggia solo Morandi. Tra le tante canzoni, qui ci limitiamo a citare il brano che dà il titolo al film e il grande successo del momento “La fisarmonica”.

Un cadetto della marina militare si innamora di una principessa giapponese. Ma il padre della ragazza ha già segnato il suo destino: dovrà per forza sposare un nobile del suo stesso paese. Qui si rischia l’harakiri.


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