SE NON AVESSI PIÙ TE

SE NON AVESSI PIÙ TE

Regia di

Ettore Maria Fizzarotti

Anno

1965

Genere

Commedia, Musicale

Categoria

Cinema


sinossi

Il capitolo conclusivo della trilogia più classica del musicarello italiano

Gianni Morandi e i suoi successi immortali per una formula che non sbaglia un colpo

E tre! Dopo In ginocchio da te e Non sono degno di te, arriviamo con questo film al capitolo conclusivo della trilogia più classica del musicarello italiano, dove la tribolata storia d’amore tra Gianni e Carla trionfa nel nome della famiglia con prole. Per Gianni termina anche un servizio militare che pareva infinito (ma lo vedremo in divisa in altre occasioni, il suo bacino di fan è tale che il cinema popolare italiano non potrà per lungo tempo farne a meno). Ovviamente gli artefici del successo di questo film sono gli stessi di sempre: l’impeccabile Ettore Maria Fizzarrotti alla regia, Gianni Morandi e Laura Efrikian nei panni dei protagonisti, Nino Taranto a guidare all’occorrenza il racconto verso lidi più comici. E soprattutto le canzoni, un’altra sfilza di gioielli della musica leggere italiana che la voce di Morandi ha saputo trasformare in evergreen.

Gianni, cantante dal promettente avvenire che sta terminando il servizio militare a Napoli, finalmente si accinge a sposarsi con Carla. Ma la casa discografica sconsiglia di fare il grande passo: le fan potrebbero prenderla male. I due non solo si sposano in segreto, ma nascondono all’opinione pubblica anche la nascita di un figlio. Durante una tournée in Spagna, il matrimonio rischia di essere messo in crisi dalle avance troppo decise di un’ammiratrice. Nella corso della serata finale di un festival, Gianni decide che è giunto il momento di svelare al mondo la verità.

Il capitolo conclusivo della trilogia più classica del musicarello italiano

Gianni Morandi e i suoi successi immortali per una formula che non sbaglia un colpo

E tre! Dopo In ginocchio da te e Non sono degno di te, arriviamo con questo film al capitolo conclusivo della trilogia più classica del musicarello italiano, dove la tribolata storia d’amore tra Gianni e Carla trionfa nel nome della famiglia con prole. Per Gianni termina anche un servizio militare che pareva infinito (ma lo vedremo in divisa in altre occasioni, il suo bacino di fan è tale che il cinema popolare italiano non potrà per lungo tempo farne a meno). Ovviamente gli artefici del successo di questo film sono gli stessi di sempre: l’impeccabile Ettore Maria Fizzarrotti alla regia, Gianni Morandi e Laura Efrikian nei panni dei protagonisti, Nino Taranto a guidare all’occorrenza il racconto verso lidi più comici. E soprattutto le canzoni, un’altra sfilza di gioielli della musica leggere italiana che la voce di Morandi ha saputo trasformare in evergreen.

Gianni, cantante dal promettente avvenire che sta terminando il servizio militare a Napoli, finalmente si accinge a sposarsi con Carla. Ma la casa discografica sconsiglia di fare il grande passo: le fan potrebbero prenderla male. I due non solo si sposano in segreto, ma nascondono all’opinione pubblica anche la nascita di un figlio. Durante una tournée in Spagna, il matrimonio rischia di essere messo in crisi dalle avance troppo decise di un’ammiratrice. Nella corso della serata finale di un festival, Gianni decide che è giunto il momento di svelare al mondo la verità.


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