ZANNA BIANCA

ZANNA BIANCA

Regia di

Lucio Fulci

Anno

1973

Genere

Avventura

Categoria

Cinema


sinossi

Uno dei più grandi film di avventure per ragazzi di sempre

Denso di dramma e di azione, feroce e appassionante, come il Klondike di Jack London

Il successo strepitoso di questo film innesca un’autentica mania, che ha portato alla realizzazione successiva di una nutritissima pattuglia di sequel più o meno ufficiali. L’originale di Lucio Fulci li batte tutti. La base ovviamente è il grande classico di Jack London, trattato con rispetto anche se si preferisce concentrarsi unicamente sul Klondike (girato in Austria, a quota 2000). Allontanandosi da una certa estetica disneyana del film per ragazzi, il lavoro di Lucio Fulci non intende mai edulcorare o consolare: anzi, per molti versi si tratta di un racconto spietato, dove le vere belve hanno l’aspetto degli esseri umani. Zanna Bianca, dal canto suo, non è affatto una mascotte dei buoni sentimenti: il suo istinto lo può rendere una macchina di morte, capace di sgozzare un uomo e di avere la meglio su un orso. Soprattutto, però, questo è un grande film d’avventura che non ha nulla da invidiare a nessuno: dal gran ritmo, denso di azione e di dramma emozionanti, con un supercast internazionale e una narrazione appassionante.

Nel Klondike della febbre dell’oro, Zanna Bianca (incrocio tra un lupo e un cane) deve lottare per sopravvivere alle angherie e agli intrighi di Beauty Smith, l’uomo che controlla Dawson City. L’animale è affiancato nelle sue imprese dal piccolo indiano Mitsah, dal giornalista Jason Scott e da suor Evangelina. 

Uno dei più grandi film di avventure per ragazzi di sempre

Denso di dramma e di azione, feroce e appassionante, come il Klondike di Jack London

Il successo strepitoso di questo film innesca un’autentica mania, che ha portato alla realizzazione successiva di una nutritissima pattuglia di sequel più o meno ufficiali. L’originale di Lucio Fulci li batte tutti. La base ovviamente è il grande classico di Jack London, trattato con rispetto anche se si preferisce concentrarsi unicamente sul Klondike (girato in Austria, a quota 2000). Allontanandosi da una certa estetica disneyana del film per ragazzi, il lavoro di Lucio Fulci non intende mai edulcorare o consolare: anzi, per molti versi si tratta di un racconto spietato, dove le vere belve hanno l’aspetto degli esseri umani. Zanna Bianca, dal canto suo, non è affatto una mascotte dei buoni sentimenti: il suo istinto lo può rendere una macchina di morte, capace di sgozzare un uomo e di avere la meglio su un orso. Soprattutto, però, questo è un grande film d’avventura che non ha nulla da invidiare a nessuno: dal gran ritmo, denso di azione e di dramma emozionanti, con un supercast internazionale e una narrazione appassionante.

Nel Klondike della febbre dell’oro, Zanna Bianca (incrocio tra un lupo e un cane) deve lottare per sopravvivere alle angherie e agli intrighi di Beauty Smith, l’uomo che controlla Dawson City. L’animale è affiancato nelle sue imprese dal piccolo indiano Mitsah, dal giornalista Jason Scott e da suor Evangelina. 


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