LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI

LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI

Regia di

Nanni Loy

Anno

1962

Genere

Bellico, Drammatico

Categoria

Cinema


sinossi

Uno dei film più belli sulla Resistenza italiana

Una polifonia di personaggi perfettamente amalgamata, per un racconto epico che non dimentica la sottigliezza delle emozioni

Con il film nel quale per la prima volta la sua maturità espressiva appare compiuta, Nanni Loy realizza una delle opere più belle sulla Resistenza italiana. Frutto di una attenta documentazione storica, Le quattro giornate di Napoli è animato da un impegno civile ragguardevole: la guerra alla guerra si dispiega attraverso una profonda solidarietà fra le persone impegnate nella lotta. Il film riesce a imprimere alle vicende narrate una dimensione epica, senza però tralasciare il dinamismo delle emozioni e l’immediatezza della rappresentazione. Più che muoversi lungo un intreccio lineare, Loy fa ricorso a un vasto materiale di momenti episodici: una composita polifonia tenuta assieme da un magistrale controllo. Lo stesso equilibrio registico che gli permette di far lavorare a meraviglia un cast composito che vede in azione grandi star accanto a una miriade di “piccoli” attori locali.

Uno dei film più belli sulla Resistenza italiana

Una polifonia di personaggi perfettamente amalgamata, per un racconto epico che non dimentica la sottigliezza delle emozioni

Con il film nel quale per la prima volta la sua maturità espressiva appare compiuta, Nanni Loy realizza una delle opere più belle sulla Resistenza italiana. Frutto di una attenta documentazione storica, Le quattro giornate di Napoli è animato da un impegno civile ragguardevole: la guerra alla guerra si dispiega attraverso una profonda solidarietà fra le persone impegnate nella lotta. Il film riesce a imprimere alle vicende narrate una dimensione epica, senza però tralasciare il dinamismo delle emozioni e l’immediatezza della rappresentazione. Più che muoversi lungo un intreccio lineare, Loy fa ricorso a un vasto materiale di momenti episodici: una composita polifonia tenuta assieme da un magistrale controllo. Lo stesso equilibrio registico che gli permette di far lavorare a meraviglia un cast composito che vede in azione grandi star accanto a una miriade di “piccoli” attori locali.


LE QUATTRO GIORNATE DI NAPOLI